Nel terzo millennio la famiglia "tipo" (quella composta da padre, madre e numerosi figli) sembra stia cedendo il passo a una realtà fatta di persone che vivono da sole (o che convivono con un partner reduce da un'esperienza matrimoniale precedente) e di famiglie con pochi figli. L' Istat registra un incremento del numero delle famiglie (oltre 22 milioni, di cui il 25,4% è rappresentato da persone sole, per un totale di 5 milioni e 624 mila individui): a conti fatti i single costituiscono l' 11,9% della popolazione adulta in Italia. Vivere da single è una condizione che riguarda uomini e donne nelle diverse fasce di età: fino a 44 anni è più diffusa tra gli uomini, mentre con l'avanzare dell'età la proporzione di donne sole aumenta fino a diventare nettamente superiore. Dato interessante: una quota maggiore di single giovani nei comuni delle aree metropolitane, mentre nei comuni fino a duemila abitanti si rileva invece un maggior numero di persone sole a
Il mondo dei single italiani analizzato dal 2000 a oggi