Scopri i segreti dell'algoritmo di Tinder e come questo influisce sulla tua esperienza di appuntamenti online. Comprendi come funziona il suo meccanismo di matchmaking e apprendi strategie per ottimizzare il tuo profilo e aumentare le possibilità di trovare un match. Immergiti nel mondo degli incontri online e padroneggia l'arte di attirare l'attenzione degli altri sulla popolare app di dating. IMPORTANTE - Aggiornamento 2024 all'algoritmo di Tinder Nel 2024, Tinder ha apportato alcune importanti modifiche al suo algoritmo. Mentre l'azienda americana mantiene una certa segretezza sul funzionamento esatto del suo algoritmo, ci sono fattori chiave noti che determinano la visibilità e le corrispondenze dell'app (leggi sotto). Tinder sta però nel frattempo cambiando il modo in cui valuta i suoi utenti, dando più importanza all'attività sulle app. Ciò significa che swiping e messaggi potrebbero influire maggiormente sulla visibilità del tuo profilo rispetto al p...
eDay era un ottimo giornale gratuito, per leggerlo non bisognava pagare.
Aveva raggiunto la ragguardevole vetta di 40mila lettori, forniva servizi avanzati di personalizzazione e segnalazione delle notizie. Ma l'idea è fallita, dopo aver accumulato perdite per 2,6 miliardi di lire...
In una lettera ai lettori Arturo Motti, ideatore e "guru" di eDay, ha spiegato che "non si vive di solo gratis, e se il pane pubblicitario manca e non si ha ossigeno per resistere ancora in apnea, non resta che sventolare la bandiera bianca".
La lettera si chiude con un "grazie, naturalmente, anche a Elserino Piol, al quale eDay è piaciuto subito e l'ha finanziato con il fondo Kiwi I: grazie per avermi dato la possibilità di misurarmi con questa impresa. Se poi è finita così, non è colpa del venture capitalist e delle sue logiche di troppo breve periodo, ma di quei 2,6 miliardi di perdite: troppo pochi per esser presi sul serio quando sulla new economy incombono nuvole più grosse...".
Riflessioni profonde da fare, quindi, in un momento di svolta radicale per tutto il Web...
Aveva raggiunto la ragguardevole vetta di 40mila lettori, forniva servizi avanzati di personalizzazione e segnalazione delle notizie. Ma l'idea è fallita, dopo aver accumulato perdite per 2,6 miliardi di lire...
In una lettera ai lettori Arturo Motti, ideatore e "guru" di eDay, ha spiegato che "non si vive di solo gratis, e se il pane pubblicitario manca e non si ha ossigeno per resistere ancora in apnea, non resta che sventolare la bandiera bianca".
La lettera si chiude con un "grazie, naturalmente, anche a Elserino Piol, al quale eDay è piaciuto subito e l'ha finanziato con il fondo Kiwi I: grazie per avermi dato la possibilità di misurarmi con questa impresa. Se poi è finita così, non è colpa del venture capitalist e delle sue logiche di troppo breve periodo, ma di quei 2,6 miliardi di perdite: troppo pochi per esser presi sul serio quando sulla new economy incombono nuvole più grosse...".
Riflessioni profonde da fare, quindi, in un momento di svolta radicale per tutto il Web...