Scopri i segreti dell'algoritmo di Tinder e come questo influisce sulla tua esperienza di appuntamenti online. Comprendi come funziona il suo meccanismo di matchmaking e apprendi strategie per ottimizzare il tuo profilo e aumentare le possibilità di trovare un match. Immergiti nel mondo degli incontri online e padroneggia l'arte di attirare l'attenzione degli altri sulla popolare app di dating. IMPORTANTE - Aggiornamento 2024 all'algoritmo di Tinder Nel 2024, Tinder ha apportato alcune importanti modifiche al suo algoritmo. Mentre l'azienda americana mantiene una certa segretezza sul funzionamento esatto del suo algoritmo, ci sono fattori chiave noti che determinano la visibilità e le corrispondenze dell'app (leggi sotto). Tinder sta però nel frattempo cambiando il modo in cui valuta i suoi utenti, dando più importanza all'attività sulle app. Ciò significa che swiping e messaggi potrebbero influire maggiormente sulla visibilità del tuo profilo rispetto al p...
Da uno studio promosso dall’Osservatorio FederSalus pare che single e corretta alimentazione non vadano d’accordo: secondo lo studio, infatti, i singles mangerebbero in modo disordinato, dedicando poca attenzione a ciò che acquistano e mettono in tavola.
Tra gli intervistati gli errori più comuni sarebbero saltare i pasti (41%), non considerare i giusti apporti di calorie (55%) ma, soprattutto, la mancanza di regolarità per quanto riguarda gli orari.
Carenza di vitamine e minerali, sbalzi di umore e maggior facilità nel contrarre malattie: queste le conseguenze della “dieta da single”.
Secondo lo studio gli elementi che maggiormente mancano nell’alimentazione dei single sono, al primo posto, le vitamine (assunte in quantità insufficiente), seguite dalle fibre. Al contrario si registra un eccesso di carboidrati e di proteine.
La scusa sembra essere sempre la stessa: lavoro e impegni lasciano troppo poco tempo per pensare al cucinare...
Chi è single sarebbe anche maggiormente esposto a contrarre malattie, come sindromi influenzali, proprio per l’abbassamento delle difese immunitarie legato ad una vita e una alimentazione sregolate.Gli esperti concludono con i consigli per evitare rischi e problemi legati a stili di vita non troppo salutari e regolari: non saltare i pasti o assalire il frigorifero a tutte le ore del giorno e della notte, curare l’alimentazione tutto l’anno, non fare le corse in vista della prova costume, non credere che essere magri sia sinonimo di corretta alimentazione, non trascurare frutta e verdura e, in determinati periodi dell’anno, ricorrere all’integrazione con vitamine o altro, abituarsi a programmare la spesa, non trascurare l’attività fisica e cercare di mantenere una quota minima di sonno.
Tra gli intervistati gli errori più comuni sarebbero saltare i pasti (41%), non considerare i giusti apporti di calorie (55%) ma, soprattutto, la mancanza di regolarità per quanto riguarda gli orari.
Carenza di vitamine e minerali, sbalzi di umore e maggior facilità nel contrarre malattie: queste le conseguenze della “dieta da single”.
Secondo lo studio gli elementi che maggiormente mancano nell’alimentazione dei single sono, al primo posto, le vitamine (assunte in quantità insufficiente), seguite dalle fibre. Al contrario si registra un eccesso di carboidrati e di proteine.
La scusa sembra essere sempre la stessa: lavoro e impegni lasciano troppo poco tempo per pensare al cucinare...
Chi è single sarebbe anche maggiormente esposto a contrarre malattie, come sindromi influenzali, proprio per l’abbassamento delle difese immunitarie legato ad una vita e una alimentazione sregolate.Gli esperti concludono con i consigli per evitare rischi e problemi legati a stili di vita non troppo salutari e regolari: non saltare i pasti o assalire il frigorifero a tutte le ore del giorno e della notte, curare l’alimentazione tutto l’anno, non fare le corse in vista della prova costume, non credere che essere magri sia sinonimo di corretta alimentazione, non trascurare frutta e verdura e, in determinati periodi dell’anno, ricorrere all’integrazione con vitamine o altro, abituarsi a programmare la spesa, non trascurare l’attività fisica e cercare di mantenere una quota minima di sonno.